(Torino 1938 – Altavilla Monferrato 2005)
Nel 1959 si trasferisce a Parigi, dove segue i corsi nella scuola di incisione di William Hater all’Atelier 17, e studia mosaico con Gino Severini. La frequentazione di giovani artisti surrealisti lascia traccia tra i suoi lavori ludici degli anni ’60. Le sue opere in questi anni sono spesso citazioni di pittori dal ‘900 al Pop. Di lì a poco comincia a usare materiali non canonici come lo zucchero. Nel 1970 nasce la serie dei King. Nel 1976 partecipa alla XXXVIII Biennale di Venezia. Dal 1985 inizia il ciclo legato ai viaggi in Oriente. Nel 1993 alla Biennale di Venezia espone i famosi quadri con i dervisci danzanti.
Opere disponibili
In una cornice informale, 1965, 180×144 cm, acrilico su tela con riquadro in plexiglas
Senza …, 1966, 180×120 cm, acrilico su tela
Mondino può, 1966, 180×120 cm, acrilico su tela con rettangolo in plexiglas e coriandoli colorati
Cioccolatini da morto, 1968, 140×140 cm, acrilico su tela
Ittiodromo, 1969, Roma, 140×140 cm, acrilico su tela e pesci di plastica
Satie Manie, 1974, Parigi, 140×140 cm, acrilico su tela
Concerto Barocco, 1978, 161×222 cm, acrilico su tela
Sonnenuntergang, 1980, 125×125 cm, acrilico su tela
Turcata, 1992, 42,5 x 32,5 cm, tecnica mista su cartoncino colorato
Ritratto (personaggio seicentesco), 1992, 94×125 cm, olio su carta
Ritratto (uomo con cappello nero e piuma), 1992, 94×125 cm, olio su carta
Ritratto (marinaio con fiori), 1992, 94×125 cm, olio su carta
Ritratto (donna con cappello, turbante e fiori), 1992, 94×125 cm, olio su carta
Ritratto (sultano con turbante e mantello di profilo, 1992, 94×125 cm, olio su carta
Ritratto (personaggio con grande cappello e fiori), 1992, 94×125 cm, olio su carta
Ritratto (giovinetto con grande cappello e fiori), 1992, 94×125 cm, olio su carta